Program

04. 04. 2024
10:00
Speech
Language: DE, IT
Kleiner Platz an der Kreuzung Maia-, Brenner-, Weingartenstraße in Untermais / piazzetta all’incrocio tra via Maia, via Brennero e via Vigneti a Maia Bassa
Merano

Inauguration of the Square Dedicated to Milena Jesenská and Franz Kafka / Inaugurazione della piazzetta dedicata a Milena Jesenská e Franz Kafka

Franz Kafka's letters to Milena Jesenská, written in Merano, are among the most famous love letters in world literature. They have been translated into more than 20 languages and impressively illustrate how the closeness between two people can grow out of letters. A small square in Untermais is now dedicated to the two writers - in front of the former „Ottoburg“ guesthouse, where the first letters to Milena were written. As part of the inauguration ceremony, internationally renowned Kafka researcher Reiner Stach will give a speech.

  • Speakers: Reiner Stach (Kafka biographer), Patrick Rina and Veronika Rieder (promoters of the naming of the square)

  • Registration required: kultur@gemeinde.meran.bz.it

  • Participation free of charge

  • 10:00 to 11:00 a.m.

  • Event in German and Italian. No simultaneous translation

Le lettere di Franz Kafka a Milena Jesenská, scritte a Merano, sono tra le più famose lettere d’amore della letteratura mondiale. Sono state tradotte in più di 20 lingue e illustrano in modo impressionante come l’amore possa nascere da una corrispondenza epistolare. Alla ‘coppia scrivente’ Milena e Franz è ora dedicata una piazzetta a Maia Bassa, nelle adiacenze della ex pensione „Ottoburg“, dove furono scritte le prime lettere a Milena. Nel corso dell’inaugurazione, Reiner Stach – uno dei maggiori studiosi di Kafka a livello mondiale – terrà una prolusione.

  • Relatori: Reiner Stach (biografo di Kafka), Patrick Rina e Veronika Rieder (promotori dell’intitolazione)

  • È richiesta l’iscrizione: cultura@comune.merano.bz.it

  • Partecipazione gratuita

  • ore 10:00-11:00

  • Evento in tedesco e italiano. Non è prevista la traduzione simultanea.

Bild: Maurizio Fiammengo